Monumento alla giustizia

La maionese Calvè, prodotta da Unilever, non ce l’ha.
Non ce l’ha neppure la maionese Hellmann’s, altro marchio della Unilever.
Neanche le maionesi e le salse della grande Kraft ne sono dotate.
E neppure la maionese della multinazionale Heinz.
Venendo in Italia, non ce l’hanno la maionese e le salse della Formec.
E neanche il suo marchio Biffi.
E in ultimo neppure la maionese Saclà ne è dotata.

Ma cosa è che tutti questi grandi players del food, produttori di maionese e salse a base di maionese non hanno?
Non hanno il bollo CE ovoprodotti.

Cosa è il bollo CE ovoprodotti?

Il Bollo CE è un’Autorizzazione sanitaria che consente la libera circolazione di alimenti di origine animale (carne, latte, prodotti della pesca, uova, e loro derivati) fra i Paesi della UE, ovvero è un Riconoscimento comunitario assegnato ai locali produttivi di uno Stabilimento di produzione/commercializzazione.

Gli stabilimenti in cui si lavorano prodotti di origine animale per i quali sono previsti requisiti specifici di igiene, oltre a quelli generali previsti dal Reg. CE 852/04, sono soggetti al riconoscimento e possono quindi operare solo se ottengono un numero di riconoscimento.

Il Reg. CE 853/04 prevede requisiti specifici di igiene per alcuni stabilimenti, elencati nella DGR 5-5600, allegato II – “Lista non esaustiva degli stabilimenti soggetti a riconoscimento ai sensi del Regolamento (CE) 853/2004”, fra i quali vi sono i macelli, i laboratori di sezionamento carni, gli stabilimenti che trasformano le uova, etc. I prodotti di origine animale provenienti da tali stabilimenti sono contrassegnati da un bollo sanitario ai sensi del Reg. CE 854/04 o da un marchio di identificazione ai sensi del Reg. CE 853/04.

Cosa dice il Bollo CE della TUTTOVO

Praticamente, è la più alta garanzia igienico-sanitaria che esiste nell’Unione Europea a tutela dei consumatori europei per i prodotti carnei e i loro derivati.

I bolli CE nell’Unione Europea riguardano 4 merceologie:

• la carne
• le uova
• il pesce
• il latte

La TUTTOVO, produttrice delle salse Biobontà, è l’unica azienda in Italia a disporre del bollo CE, per gli ovoprodotti, producendo maionesi.

L’azienda ha il bollo CE:

significa che è stata tra le prime 3 aziende certificate in Italia, un bel risultato per una PMI!

Macchina che lava e sguscia le uova

Ma questo bollo CE è obbligatorio per le aziende che producono maionesi a base di uova?
No, se le acquistano gli ovoprodotti da aziende che hanno il bollo CE e quindi trattano le uova secondo le normative di legge.
E allora, che merito ha la Tuttovo ad avere il bollo CE?

Quali differenze con le norme volontarie

Il merito è di accettare di essere sottoposta a norme di legge stringenti per fare le sue produzioni.
Il bollo CE comporta che un veterinario della ASL di competenza prenda in carico l’azienda, sottoponendola a visite regolari e frequenti, faccia programmi di prelievi di prodotti da sottoporre ad analisi batteriologiche, ispezioni le materie prime, gli ambienti, i macchinari, i vestiari degli addetti, ecc.

Il veterinario è in veste di funzionario ministeriale (pari ad un ufficiale di polizia) dello stato italiano, e può visitare lo stabilimento della Tuttovo in qualsiasi momento senza alcun preavviso e senza che gli si possa impedire l’accesso per nessuna ragione. Ok, ma tutte le maggiori aziende del food, comprese quelle che abbiamo citato all’inizio, hanno certificazioni come le BRC, le IFS, le ISO, ecc.

Certo, assolutamente vero. Ma si tratta di norme volontarie.

Le certificazioni volontarie di qualità sono quindi dei percorsi che si affiancano ai requisiti cogenti e che le aziende decidono di intraprendere, per fornire delle garanzie in più ai propri clienti sull’affidabilità e la qualità dei prodotti da loro realizzati.

Si paga un ente terzo per ottenere una certificazione, dando poi applicazione diligente alle procedure di cui è composta la certificazione stessa.
Se non si applicano correttamente o completamente le procedure previste, decade la possibilità di uso della certificazione.

Il risultato può essere un importante danno commerciale, in quanto i clienti interessati ad una certificazione, possono sospendere gli acquisti dei prodotti sprovvisti della certificazione stessa.
Non si tratta certamente di cosa da poco.

Nel caso di possesso del bollo CE, come è per la Tuttovo, se il veterinario della ASL riscontra una grave inadempienza attua una procedura completamente diversa.

Non toglie il bollo CE all’azienda, perché questa possibilità non è di sua competenza, ma manda il responsabile aziendale, in genere l’amministratore, di fronte al giudice.
E qui si parla di giudice penale!

Qui la grande e decisiva differenza tra norme volontarie e norme di legge.

Da una parte la decadenza di una certificazione, dall’altra (il bollo CE) l’intervento della magistratura, con la possibilità di condanne penali anche molto severe e handicappanti.
Pensate all’amministratore che, bruciata la condizionale per un reato nel food, può essere incarcerato per un incidente stradale!

Perché le multinazionali non hanno il bollo

Capite bene a questo punto, che le grandi aziende e soprattutto le multinazionali del food si guardano bene di portarsi in azienda un impiccio come il bollo CE ovoprodotti, visto che non ne hanno strettamente l’obbligo.

Il bollo CE che applichiamo sulla Maionese Classica Biobontà

Ma, direte, oltre al bollo CE ci sono le ispezioni delle ASL, dei Nas, della Repressione Frodi, i Vigili Urbani, ecc.
Tutto vero, ma si tratta di ispezioni saltuarie e random, che possono anche non verificarsi per diversi anni se non ci sono questioni particolari nelle aziende del food.

Con il bollo CE le ispezioni sono costanti e regolari lungo tutto l’arco dell’anno. Inoltre, si può anche venire estratti dalla Commissione della Comunità Europea, come è successo alla Tuttovo per ben 2 volte.
In questo caso la visita ispettiva è fatta da funzionari CE che affiancano il veterinario incaricato della sorveglianza dell’azienda.

Sono oltre 20 le procedure che la TUTTOVO pone in atto per produrre le salse Biobontà e ottemperare così alle richieste della legge, che riguardano le materie prime, i semilavorati, i prodotti finiti che l’azienda immette sul mercato, il personale dell’azienda, i loro indumenti e la loro costante formazione/informazione.

Innovazione e altissima qualità merceologica dei prodotti unita ad una forte attenzione al benessere e alla sicurezza del consumatore, sono gli obiettivi che ispirano la missione della TUTTOVO nel produrre le salse Biobontà.

Potremmo scrivere anche noi, come fanno le multinazionali, una bella “mission aziendale”.
Incorniciarla e metterla in ufficio.
Più concretamente, noi di Biobontà preferiamo operare ad autentica difesa del consumatore.
E lo facciamo applicando con passione e serietà le regole e le procedure del bollo CE alla produzione delle nostre salse.